Ivrea
Olivetti Theatre
Olivetti Theatre, il nuovo concorso di YAC e Manni Group per immaginare il completamento del disegno originario della biblioteca del complesso di Olivetti a Ivrea.
Esistono vicende imprenditoriali che superano il proprio tempo.
Storie di visionari che diventano leggenda, di uomini e donne capaci di immaginare un modo diverso, di sfidare l’ordinario e, così, plasmare il futuro.
Il nome di Olivetti si colloca fra queste storie.
I primi computer, il boom economico, la città industriale di Ivrea: Olivetti è espressione italiana di quella imprenditoria illuminata che ha lasciato il segno ed è divenuta icona di filantropia e progresso sociale.
Una vicenda globale, ma con forti radici italiane, ramificate nella piccola città di Ivrea, che oggi porta i segni del miracolo economico del tempo, plasticizzato in quella che Le Corbusier definì “la strada più bella del mondo”.
Grandi architetture dal sapore fortemente moderno fanno il paio con ampi spazi di verde, raggiungendo una qualità degli ambienti di vita e di lavoro che anche oggi, in molti contesti, faticano ad essere raggiunte - risultato, come sono, di una visione etica dell’uomo, del lavoro, e della società.
A dispetto di vicende non sempre favorevoli, l’eredità di Olivetti continua a pulsare vigorosamente, rappresentata oggi - fra le varie iniziative - dall’Istituto OLI, scuola d’eccellenza nata sul modello di leadership olivettiana, che trova casa presso la vecchia biblioteca del 1958.
Oggi l’istituto sogna in grande e - attraverso il supporto di Manni Group - invita i progettisti ad immaginare il completamento del disegno originario della biblioteca - mai realizzato nella propria interezza -, attraverso la realizzazione del terzo edificio mai costruito del complesso Olivetti e di un grande auditorium.
Quale architettura all’altezza del nome di uno degli imprenditori più noti al mondo? Quali le sedi di una scuola destinata ad una riconoscibilità ed un richiamo globale?
Questa la domanda di Olivetti Theatre, il concorso di Yac e Manni Group per proseguire nel disegno di una delle vicende imprenditoriali ed architettoniche più note del pianeta, definendo un nuovo tempo per uno dei nomi dell’imprenditoria italiana che ha fatto storia: Olivetti.
Yac e Manni Group ringraziano i progettisti che accoglieranno simile sfida.
Giurati
Ciascuna giuria è nominata con massima cura, ed è composta da professionisti di chiara fama la cui attività abbia espresso forme di attinenza in relazione ai temi di gara.
- Michele De Lucchi
AMDL Circle - Enrico Frizzera
Manni Group - Bernard Plancade
Rockwool - Fabrizio Prete
ISOPAN - Francesca Torzo
Francesca Torzo Architetto - Antonella Andriani
ADI - Cristina Morbi
Maetherea - Dario Da Ros
Panattoni Italy - Stefano Zordan
OLI - Matteo Olivetti
- Maurizio Varratta
Maurizio Varratta Architect
Premi
Tutti i progetti premiati verranno trasmessi a siti web, riviste e format di architettura. Potranno inoltre essere oggetto d’esibizione in eventi di architettura nazionali ed internazionali.
€ 3000
€ 2000
€ 1000
€ 1000
€ 1000
€ 1000
10
30
Calendario
Il rispetto delle tempistiche di gara è requisito fondamentale per l’adesione al concorso: si invitano i progettisti a porre massima attenzione al calendario, e completare ciascuna fase con prudente anticipo.
* + 22% IVA. La distinzione fra iscrizione “Early bird”, “Standard” o “Late” non comporta alcuna influenza sulla data di consegna degli elaborati.Iscrizioni “Early Bird”
€ 65 / team*Iscrizioni “Standard”
€ 85 / team*Iscrizioni “Late”
€ 115 / team*Termine Consegna Elaborati
Riunione Giuria
Pubblicazione Risultati
Download
YAC pone massima attenzione nella compilazione di un materiale di gara completo, che dia ai progettisti facoltà - ovunque essi si trovino - di esprimere al meglio le proprie idee ed i propri pensieri.
Regolamento
Rules for the competition it en es fr pt zh ru ro de
2D
Drawings for the competition
3D
Model for the competition
Immagini
Photos of the area
Partner
YAC ringrazia quanti, a diverso titolo, hanno preso parte all’organizzazione e allo svolgimento della gara, condividendo tempo, materiale e risorse per rendere unica l’esperienza dei concorrenti.